
È tutto vero, ed è completamente inutile fingere che sia diverso.
Chiunque ci abbia visto in quel momento e chiunque ci veda adesso ha capito e capisce. Chiunque ci vedrà, capirà.…
È così, non c’è altro da dire, nulla da fare, nessuna possibilità di nasconderlo. Tutto il resto è giusto, buono, responsabile, opportuno, corretto e forse anche utile, ma non sarà mai reale come questa cosa.
Niente è reale come il fatto che siamo perdutamente innamorati, che non è mai iniziato e non potrà mai finire, semplicemente perché è sempre stato così, in ogni luogo, in qualunque tempo, su qualunque piano tutto questo sia avvenuto, stia avvenendo e avvenga nel futuro, sarà eternamente, perennemente, immutabilmente così per sempre…
Siamo innamorati.
L’uno non può esistere senza l’altro e non c’è un solo battito del mio cuore a cui non corrisponda un fiotto di sangue nel tuo, non c’è brama, desiderio, anelito e spasmo nel mio sesso a cui non consegua un’esplosione di piacere nel tuo ventre. Non c’è gioia nella mia anima che non si nutra della tua luce generosa. Questo Amore rende mute le parole dette, strappa senza rispetto la carta su cui vengono scritte e le incide senza sforzo in ogni roccia durissima e levigata. Spaventa i cuori di chi lo guarda, li sconvolge e li fa sanguinare perché mai un’amore hanno visto così smodato e incontenibile e mai lo vedranno altrove.
È inutile nasconderlo, è impossibile mentire, non funziona, non incanta, non illude, non dissimula.
Qualunque parola detta, qualunque scusa raccontata, qualunque bugia travestita, semplicemente non funziona, perché siamo innamorati.
In questo amore noi esistiamo, fuori da esso noi non siamo. Io sono venuto in questo mondo per amare te. Tu hai vinto la morte e sei tornata per prendere tutto quell’amore e restituirlo a me.
Io non esisto se non per essere innamorato di te, tu non puoi esistere se non per amare me e per farti riamare in eterno.
Forse abbiamo scelto e possiamo ancora scegliere di condurre altri passi, muovere le nostre braccia, dare fiato alla nostra bocca, persino far brillare i nostri occhi, l’uno senza l’altro, lontani, separati, ma così non esistiamo, così non viviamo, così non siamo, così semplicemente attendiamo che l’universo lo ammetta e si arrenda.
Che dica a tutte le sue stelle, ai pianeti, ai corpi celesti, agli spazi antichi, al vuoto dei suoi buchi neri e a quel che resta delle stelle spente che noi siamo innamorati. Che non esistiamo l’uno senza l’altro come nessun astro esiste senza l’universo che lo contiene.
Attendiamo che il nostro Dio ci perdoni perché ci amiamo più di lui e così si trovi in noi e consacri questo amore sovrumano.
Che Dio ci unisca per sempre, perché siamo innamorati
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